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venerdì 9 maggio 2014

Eravamo QUATTRO amici al bar.....

Quando meno te l'aspetti, ti arrivano sempre delle notizia intriganti. Pacioso leggevo le mie email, apro quella di un ragazzo che era già venuto al mio gloryhole, pensavo volesse concedere un bis, anzi il tris (ricordate il post Un Ragazzo veramente molto ma molto voglioso, il più veloce bis al mio gloryhole?).
Stupefacente! Mi propone qualcosa di veramente eccezionale. Mi tremano le gambe leggendo la sua proposta, la mia testa è divisa a metà, una parte è pensierosa e preoccupata, l'altra è completamente conturbata dall'eccitazione.
Ecco il testo della sua email: "Ciao! glory oggi? Eventualmente che ne dici di quattro tori a turno o in alternanza?".
Quattro? ho letto bene? Pare proprio di si. Capite bene come potessi essere eccitato ma allo stesso tempo un poco preoccupato.
Il ragazzo è serio, è stato educato e simpatico e si è comportato veramente bene alla sua prima visita. La mia parte impulsiva prende il sopravvento, gli scrivo e gli dico che per me va bene ma gli faccio una serie di raccomandazioni. Quanti anni hanno? Tutti trentenni. Sono persone tranquille? Si non ti preoccupare, fidati e tranquilli, non facciamo schiamazzi.
Puliti e seri? Pulitissimi e seri!.
Ci accordiamo per un orario preciso, andranno a cena fuori e poi verranno al Glory tutti assieme.
Sono tante le emozioni che provavo durante l'attesa, la paura, l'eccitazione. Immaginavo come potesse funzionare la cosa. Cercavo di non farmi troppe illusioni, pensavo che magari rinunciavano e si presentava solo lui, oppure salivano solo in due. Non sapevo, ero completamente avviluppato dal desiderio e dall'eccitazione. 
Con l'educazione che aveva manifestato al primo incontro, il mio avventore mi informa su tutti gli spostamenti dell'allegra brigata. Mi avverte che hanno parcheggiato e che mi chiama quando sono sotto al portone. Li immagino camminare per strada, parlando delle cose di cui parlano gli uomini: la partita di pallone, la Ferrari, le donne. 
Per email avevo chiesto al mio avventore che cosa gli aveva detto riguardo al glory. "Non gli avrai mica detto che dietro c'è una donna?", "No non gli ho detto nulla, loro hanno fatto un patto, si devono fidare di me e fare quello che gli dico di fare", un imperativo che mi sorprende non poco.
Squilla il telefono, sono sotto, gli ricordo il piano. Salgono in silenzio, non sento trambusti. Vedo le figure, quattro paia di gambe entrare dalla porta, qualche risata e qualche commento spiritoso ma non offensivo. Si accomodano in cucina e si bevono un poco di birra che avevo lasciato fuori per loro, tanto per smorzare la tensione. Sento che parlottano tra loro, sul da farsi, il mio avventore cerca di convincerli, mi sembra di capire che dice ad uno di loro "Aho ma te sono tre mesi che non fai nulla, devi rilassarti, lasciarti andare!".
"Insomma chi è il primo?", esclama il mio avventore. "Insomma, ho capito, come al solito devo essere io il primo". Si avvicina al buco si tira giù la lampo, non si abbassa completamente i pantaloni, mi porge il suo cazzo ancora moscio. Diamoci dentro.
Con la solita cura e passione gli lavoro il cazzo, con tutta la  maestria che so metterci, lo sento crescere e diventare vigoroso. Mi accorgo però che qualcosa è diverso. Nessuna esclamazione, Nessun gemito, il tutto in un silenzio profondo. Sento del movimento, qualcuno va in bagno.
Ho come la percezione che, chi ha usufruito del bagno, si fermi a guardare l'amico abbracciato al mio glory mentre se lo sta facendo succhiare. Proseguo nel mio lavorio di bocca e di mano. Sento che il suo cazzo sta per esplodere, mi allontano con la bocca, e lo masturbo con vigore e delicatezza.
Un solo schizzo, nessun gemito, nessuna esclamazione. Un piacere tenuto dentro, virilmente, da non far sentire ai suoi amici. Lo pulisco, si toglie e velocemente si rimette dentro il cazzo, tira su la zip e si reca in cucina. Sento gli altri che si son fatti avanti e gli dicono che vorrebbero andarsene. Sembra una decisione presa di comune accordo, tutti e tre, mentre il loro amico se lo faceva succhiare. Un po' deluso il mio avventore dice "Va bene, siete sicuri?". Un coro di si smonta le nostre ultime aspettative. Aprono la porta ed educatamente mi salutano senza neppure conoscermi, forse, senza neppure conoscere il mio sesso. La porta si chiude e con lei, le mie fantasie di trasgressione.
Cosa è successo nelle loro teste? E' difficile dirlo. Il mio avventore è sicuramente più disinibito e voglioso. Ma se ripenso alla sua prima performance di settimane addietro, questa è stata infinitamente inferiore, per il suo grado di eccitamento e di conseguenza per la sua gittata di sperma. Un solo schizzo e poco più. Penso che l'intimità del glory, la situazione che si crea tra chi succhia e chi è succhiato, ti permette di lasciarti andare, di liberare le tue voglie e la tua voluttà. Essere osservato dai tuoi amici, dover dimostrare la propria virilità, crea una sorta di ansia da prestazione. Credo che alcuni di loro, se non tutti, hanno pensato "E se non mi si drizza? Che figura ci faccio". Secondo me, questo è stato il loro primo pensiero, il secondo sarà stato "E poi chi ci sta dietro? una donna? un uomo? un travestito? un transessuale?". Con i miei avventori instauro un rapporto, pur semplice ma pur sempre indicativo su chi avrai dall'altra parte. Ci vuol coraggio a farlo senza saper nulla. Ed io che avrei fatto?. 1-3, sconfitta cocente in casa per Gloryhole. Dopo tante vittorie doveva accadere. 

Però il mio avventore ha pur sempre un bel cazzo.





2 commenti:

  1. Era quasi scontato che finisse così...dovevi chiedere più garanzie prima di farli venire, hanno usato casa tua come bar e pisciatoio...te la sei cercata.

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    1. si da il caso che i ragazzi siano stati molto educati, e non mi sono cercato proprio nulla, e sinceramente va benissimo come è andata :D

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