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venerdì 18 aprile 2014

Un Ragazzo veramente molto ma molto voglioso (il più veloce bis al mio gloryhole)

Mi arriva una email: "Ciao ti ho visto sul blog...fantastico posso venire oggi pomeriggio? a che ora?".
La cosa mi prende alla sprovvista. Gli chiedo quanti anni ha e come è fisicamente e sopratutto come sta messo sotto. Risposta:" Ho 34anni sono un bel tipo e ho un bel cazzo!" ed allega della foto eloquenti.
Faccio quello che posso. Gli lascio il mio telefono e ci accordiamo per l'ora ed infine gli do il mio indirizzo.
Attendo serenamente l'arrivo di questo mio fan. Quando è sotto casa mi chiama e gli spiego cosa fare per raggiungermi. Entra e mi saluta educatamente. Ha uno spiccato accento romano, una voce simpatica e virile. Mi dice:" Io mi spoglio ok?" ed io "Va bene, fai come se fossi a casa tua". Sento che si siede sulla panca che si trova all'ingresso di casa. Si toglie le scarpe ed i pantaloni e poi gli slip. Ha delle belle cosce villose e possenti, sembra un bel torello giovane e vigoroso.
Si avvicina al buco, il suo cazzo è già barzotto. Dopo lo scambio del telefono mi aveva inviato messaggi ripetutamente, dicendomi che la cosa lo eccitava molto e che non vedeva l'ora di venire a trovarmi. Ed in effetti la sua eccitazione era ben visibile. Mentre inizio ad occuparmi del suo cazzo mi parla e mi dice che ha trovato i miei video del blog eccitantissimi e mi racconta di quelli che gli sono piaciuti di più. Elogia tutti i miei avventori filmati e fotografati e ne elogia la potenza di gittata del loro sperma. Spera di poterli eguagliare.
Mi chiede più volte come trovo il suo cazzo. Il suo cazzo è molto largo e incredibilmente duro, non è molto lungo. Mi suggerisce durante i suoi soliloqui, dato che io sono occupato con la bocca in altre faccende, che potrei misurare tutti i cazzi che vengono al glory. Io dentro di me sorrido e penso che stare li a misurare poco mi interessa, però potrebbe essere un'idea.
Il ragazzone gode, noto che preferisco scopare la bocca piuttosto che farselo succhiare. Gli piace se uso la mia mano per stringergli il cazzo e fare in modo che il suo membro si scappelli direttamente nella mia bocca. Gli piacciono molto i giochi che faccio con la mia mano, gioco stringendo il cazzo e forzando lo scappellamento del suo turgidissimo membro. Mi fermo un attimo e gli chiedo di aspettarmi. Prendo un poco di lubrificante, lo mette nella mia mano sinistra e riprendo a giocarci. Impazzisce di piacere il ragazzone, non ci capisce più nulla, il suo è un continuo scopare la mia mano stretta attorno al suo cazzo, esclama parole che non riesco sempre a capire ma le proferisce con una voce presa ed avvolta dalla lussuria più sfrenata: "Non ho mai goduto così tanto in vita mia!". Cavolo, non penso di essere questo Dio del Sesso sceso in terra per far godere uomini cazzuti, però la cosa mi rende orgoglioso.





Proseguo a giocare col suo bel cazzone. Lui si tira indietro più volte, mi dice che vuole godere a lungo e sentire i suoi coglioni esplodere prima di venire. Mi diverte come cosa, mi diverte fermarmi e vedere come cerchi, infilando il cazzo nel buco, di trovare la mia mano e la mia bocca ed io gioco col suo cazzo.




Alla lunga non resiste il ragazzone e alla fine decido di farlo venire. Lo masturbo con passione e velocemente ed in breve esplode ripagandomi di tutti gli sforzi con degli incredibili schizzi di sborra.
E' contento e soddisfatto. Lo pulisco e si riveste e mentre sta finendo di mettersi le scarpe il suo telefono squilla: è la sua ragazza. Mi distraggo per non sentire la sua telefonata, sono una persona discreta.
Una volta riagganciato, si scusa per quella telefonata. Mi chiede poi di poter vedere qualche foto che  ho fatto e sopratutto il video finale, io sorrido e gli mostro il suo capolavoro. Il ragazzone si sganascia dalle risate e sembra molto orgoglioso del suo getto e si esalta chiedendomi di metterlo sul blog il più presto possibile, prima di andarsene continua a ribadirmi di mettere sul sito il suo video, mi saluta gentilmente e se ne va.
Mi metto a vedere le foto e a sistemare il suo video, quando, non erano passati nemmeno 15 minuti, mi squilla il telefono. Mi prende un colpo quando vedo il numero del ragazzone. Immagino che non trovi più le chiavi dell'auto o motorino che sia, oppure il portafoglio.
Rispondo e rimango basito:"Scusami, ma non è che posso tornare? ho il cazzo ancora duro, quando ho visto il video che mi hai fatto mi sono eccitato a bestia e ho ancora voglia". Io rimango stupefatto e gli dico che può tornare e che l'aspetto. Il ragazzone non era rimasto sotto casa perché ci mette una decina di minuti per tornare da me. Mi chiama, gli apro ed eccolo di nuovo qui, questa volta non si spoglia del tutto, si cala solo i pantaloni. Ormai conosco abbastanza bene il suo cazzo e so come lavorarlo. E' incredibile, ha un cazzo di marmo, lo tira fuori dai pantaloni già duro e gonfio. Ricomincio da capo, ma questa volta il mio lavorio non è prolungato. E' talmente eccitato che dopo una decina di minuti se ne viene ancora copiosamente e con gemiti di piacere misti a quel leggerissimo dolore che contraddistingue i coiti successivi al primo. Si riveste in fretta, si pulisce e scappa via, altrimenti la ragazza lo mena.
Mai successo un bis così rapido al gloryhole!





giovedì 17 aprile 2014

La prima volta non si scorda mai

Oggi sarò breve. 
Trentasette anni, bel fisichetto ammirato in foto e bel cazzo. Bull esperto per coppie e singole in calore.
Cosa vuol dire Bull? In inglese significa toro e credo non ci si riferisca al segno zodiacale.
Da una rapida ricerca sul web, apprendo che il termine bull identifica quegli uomini che si occupano della donna delle coppie, chiamiamole trasgressive, le quali cercano rapporti a tre o a più: le famose Gang Bang. Da dove abbia origine questo termine non ne ho idea però una voce wikipedia può dare qualche spunto.
Ma torniamo al nostro bull. Sono curioso di vedere come reagisce per la prima volta ad una bocca maschile, per lo più alla mia bocca che pare riscuota molto successo, ma tutto è relativo, lo sappiamo bene.
Nonostante io sia un uomo e lui non abbia avuto mai a che fare sessualmente con un altro uomo, almeno direttamente in quanto penso che indirettamente ne abbia avute di esperienze, decide di chiamarmi al telefono. Ha una voce molto calda e virile e si pone in maniera educata. Ci accordiamo per l'appuntamento.
All'inizio delle nostre comunicazione via web mi aveva detto che non poteva ma che doveva organizzarsi nei giorni a seguire. Ma a quanto pare, l'idea lo aveva particolarmente eccitato tanto da cambiare programmi e prenotare una visita al mio gloryhole la sera stessa.
Quando è sotto casa mi chiama nuovamente, gli dico cosa fare ed esegue diligentemente le mie indicazioni. Quando entra nel mio appartamento saluta educatamente, poi segue un silenzio indagativo della situazione in cui si trova catapultato. Credo stesse guardando il glory e la stanza dove era, immagino i suoi pensieri tipo "Anvedi questo che cazzo s'è inventato". Poi con fare tranquillo e disinvolto si cala i pantaloni e appoggia il suo membro ancora moscio nel mio buco.
Non appena lo prendo in bocca, partono gemiti ed esclamazioni di piacere, sono un po' sorpreso: non sto ancora dando il meglio di me stesso.
Il suo è un continuo di esclamazioni goderecce e di gemiti sensuali, ad ogni mia passata di labbra e bocca sembra impazzire. Poi la mia lingua scivola sui suoi testicoli ricoperti da folti peli neri e crespi. Ha un sussulto. Capisce la potenzialità della situazione e mi porge con delicatezza i suoi coglioni. Intuisco che la cosa lo renderà felice e quindi mi dedico con passione e voluttà ai suoi caldi e carichi testicoli. Mi dice che sono quattro giorni che non viene e che è carico di sperma. Io sorrido, non posso parlare molto mentre sto facendo quel che ben potete immaginare. L'uomo geme e continua ad proclamare frasi goduriose e mi riempie di complimenti per quel che sto facendo. Alterno testicoli e cazzo in un vortice di lussuria che sembra estasiare il mio bull.
Non resiste più ed ad un certo punto mi chiede di segarlo e farlo venire. Sorridendo mi tolgo e impugno il suo bel cazzo, inizio a masturbarlo lentamente e poi sempre più velocemente seguendo il ritmo del suo respiro. Esplode di piacere il bull! Una bella fontana di sperma che si esaurisce troppo in fretta. Lo pulisco come faccio solitamente. Il ragazzo è soddisfatto e contento e mi ringrazia per la splendida esperienza. Parliamo un po' e sembra proprio un bel porco, mi propone qualcosa che: beh se accadrà non potrò che raccontarla in questo blog. Ci lasciamo con una promessa. Cosa sarà? spero di potervela raccontare!



mercoledì 16 aprile 2014

Io ne ho contati 11!!!!

Gli avventori del mio glory sono molto simpatici e a volte si fermano a parlare. Mi chiedono dei loro "colleghi". Io sono riservato e non racconto piu di quanto scrivo nel blog. A volte peró, mi capita di fare delle considerazioni di natura antropologica che divertono assai chi ha l'educazione di sostare un po' dopo il coito.
Ultimamente, commentavo con un mio affezionato avventore, la quantità di sperma prodotta da lui e dai suoi colleghi: sperma spinto fuori con incredibile potenza. Insomma, schizzi di bianco liquido seminale che puntualmente mi imbrattano dappertutto.
Ridevamo ed io seriamente ho riflettuto che non puó essere un caso che il 90% degli avventori produca schizzi di quella gittata, numero ed intensità.
Seriamente penso che il glory abbia la sua parte in tutto questo, ovvero ritengo che l'eccitamento, oltre che per effetto della mia sapiente bocca e delle mia abili mani, sia smosso anche dall'idea del glory, dalla situazione di forte trasgressione in cui si viene catapultati varcando la soglia di casa mia. Secondo me, i miei avventori si eccitano a partire dal luogo da cui si muovono per arrivare da me. E quindi arrivano non solo giá eccitati ma anche carichi come se non sborrassero da settimane.
Tutto ció l'ho voluto definire: l'effetto GloryHole.
Ed eccoci all'ultimo avventore. Quarantasei anni, maschio in forma e da foto visionate, molto ben messo, desidera provare questa esperienza. Qualche piccola incomprensione sulle modalità per accedere al glory ma tutto si risolve. Mi avverte che è al portone, sale, entra e saluta educatamente.
Ha un bell'accento romano e una voce virile. Mi fa i complimenti per l'idea e l'artefatto, ripenso all'uomo dalle mani d'oro, un po' mi manca, spero di rivederlo presto.
Il tipo non sembra per nulla timido, anzi. Mi chiede quando sono pronto, io sorrido e gli chiedo di avvicinarsi e mettere il suo cazzo nel buco. 
Il pene è già barzotto, lo prendo delicatamente in bocca. Sento il suo calore ed il suo odore di maschio. E' pulito.
In breve il suo membro diventa turgido e curva leggermente a sinistra, lo prendo fino in gola e data la sua struttura anatomica faccio un po' a fatica. In realtà è anche bello grosso e quindi la difficoltà è doppia.





Lo sento gemere di piacere ad ogni mia imboccata, la cosa mi eccita. Lo vedo indietreggiare e penso che sia già al limite e invece lo fa per porgermi delicatamente i suoi testicoli. Capisco al volo e li lecco con voluttà e passione. I suoi gemiti aumentano. Gli piace molto il mio lavoro di lingua sui suoi bei testicoli, completamente rasati. Riprendo il suo cazzo in bocca, assaporo bene la sua cappella liscia e gonfia, sento il suo cazzo pulsare e capisco che veramente è al limite del suo orgasmo, mi fermo e riprendo a leccare i suoi testicoli.
Proseguo così: alternando il cazzo alle palle, portandolo allo sfinimento, finchè mi chiede lui stesso di farlo sborrare. 
Mi ritraggo e gli prendo il cazzo in mano, lo masturbo delicatamente ma con decisione ed ecco in breve zampillare candido sperma, il suo cazzo sembra impazzito e sembra non fermarsi mai nell'espellere lo sperma: io conto 11 schizzi e voi? incredibile. Ripenso all'effetto GloryHole, un altro esperimento riuscito.
Il suo respiro riprende il normale cammino, si riveste e chiacchieriamo un po'. Mi dice che l'idea è spettacolare e mi chiede come mi è venuto in mente! io sorrido e gli racconto un po' tutto, dell'uomo delle mani d'oro dei miei avventori. E' un tipo alla mano e simpatico. Spero di riassaporare il suo cazzo e di farlo godere ancora.
Effetto GloryHole, una certezza!



martedì 8 aprile 2014

Giacca e cravatta

Nei giorni passati non avete letto nuovi post, ebbene non ho potuto ospitare ma oggi eccomi pronto e di nuovo in pista.
Mi ha fatto un po' tristezza dover dire tanti no ai miei avventori affezionati ma li saprò ricompensare con tutta la mia passione quando torneranno da me.
Ed è così che il primo a ripresentarsi innanzi al mio glory è un giovane uomo che aveva avuto la sua prima volta qualche giorno fa. Mi aveva raccontato che aveva ricevuto sesso orale da uomini ma sempre in compagnia delle compagne di questi. Un uomo trasgressivo alla ricerca di coppie e singole dunque. Ma io ero il primo assolo con un uomo, che onore.
Mi aveva fatto una buona impressione al primo appuntamento. Aveva bussato alla porta prima di entrare e mi aveva rivolto salutato con educazione, parlando un ottimo italiano e senza un particolare accento che ne indicasse una provenienza regionale. Aveva goduto e voleva bissare. 
Il caso ha voluto che mi contattasse il primo giorno in cui mi ero riappropriato del mio Gloryhole: Vieni pure a godere mio caro!
Si muove per la città rapidamente. Non passa molto tempo tra un messaggio ed il suo arrivo sotto il portone di casa mia. Deve muoversi in scooter. E' sotto, gli apro. Anche questa volta entra bussando e mi saluta cordialmente. Sembra contento di ripetere l'esperienza. Ho voglia di parlarci e mentre poggia le sue cose rompo il silenzio chiedendogli: "Insomma, la prima volta è andata bene". Ride e mi risponde con un si pieno di gioia. Deve essere una persona solare e simpatica.
Si spoglia e si cala i pantaloni, dal buco intravedo come è vestito: ha un completo blu scuro o grigio scuro, la luce è poca. Una bella camicia chiara, bianca o grigia. Non la vedo, ma sicuro porterà una bella cravatta a completare un abbigliamenti professionale.
Apro una piccola parentesi sui feticismi dei gay.
Anche io ho i miei feticismi, adoro l'uomo in slip bianco candido, mi piace un uomo in divisa e ci son persone che impazziscono per gli uomini in giacca e cravatta. La cosa non mi tocca molto a dir la verità, preferisco l'uomo svestito con un paio di candidi slip da cui si intravede il pacco moscio o leggermente barzotto.
L'uomo in giacca e cravatta potrebbe rappresentare l'idea di potere o dominanza un po' come l'uomo in divisa: l'autorità. Preferisco l'uomo nudo, svestito del suo essere convenzionale o della sua vita privata e professionale. Ma non penso che questo indichi una superficialità da parte mia, perché in fondo l'uomo mi piace scoprirlo lentamente, parlandoci e ponendomi a confronto con lui, dopotutto l'abito non fa il monaco, dice un vecchio adagio.
Ma torniamo al mio maschio. Poggia nel buco un cazzo già barzotto che diventa di marmo al tocco delle mie labbra, non si scappella facilmente, debbo faticare un po, ma poi alla fine mostra un glande perfettamente liscio e goloso da assaporare. Sono lento nei miei movimenti ho una gran voglia e ce l'ha anche lui. Mi ha confessato che sono otto giorni che non viene. Già so che il mio divertimento ed il suo non sarà lunghissimo dunque. Ma divertiamoci.
Lo tocco, lo assaporo, il suo cazzo si incurva verso l'alto, lo prendo fino in gola e lo tengo al sicuro e al caldo nelle mia bocca. Mi dice che sta per venire, mi fermo e lo accarezzo dolcemente.
Decido di farlo sborrare e con la mano lo masturbo lentamente e poi sempre più velocemente. Sento il suo corpo sbattere sulle pareti del mio gloryhole, immagino i suoi sussulti e suoi fremiti mentre sta per venire ed alla fine inizia a colare dal cazzo un calda lava bianca. Non schizza ma ne esce tanta e lentamente. Il suo sperma è bianco candido, è molto denso e cremoso e mi cola tra le mani.
Quando finisce il suo orgasmo avverto da parte sua un lungo respiro e una breve espirazione. Ha goduto il giovane uomo.
Si riveste e mentre rivedo le foto che ho fatto mi accorgo di aver sbagliato a premere un tasto e non ho registrato la splendida colata di lava bianca. Me ne dispiaccio a voce alta, lui sorride e mi dice "Bene provvederai la prossima volta!". Mi saluta educatamente e va via felice e soddisfatto.
Evviva il gloryhole!


mercoledì 2 aprile 2014

Silenziosamente

Certo, il tipo che mi ha contattato è un po grande per i miei gusti. Dice di avere 45 anni ma mi promette un bel cazzo largo e lungo 20 centimetri. La proposta sembra allettante.
Scambiamo diversi messaggi e fissiamo l'appuntamento. Il tipo continua a chiedermi se si parla o se si sta in silenzio durante il gloryhole. Io, viste le esperienze passate, lo conforto dicendo che può fare come meglio crede: sono passate persone logorroiche come persone silenziose che si son limitate a un flebile ciao.
L'uomo sembra orientato per il silenzio. Fa come credi!
Di certo vorrà farlo silenziosamente ma mi tempesta di messaggi avvertendomi di tutte le tappe del suo viaggio verso di me. Una sorta di via crucis con resurrezione finale.
Uno degli ultimi messaggi mi fa sussultare per lo sconforto:"Mi dai indicazioni dove poter parcheggiare?".
Ora: ma che faccio il posteggiatore? Oppure tengo sotto casa un parcheggio tipo quelli per invalidi con, al posto della carrozzina, un bel buco disegnato a terra?
La mia risposta è calma:"Non saprei" ma potevo rispondere:"Scusa, non ho pensato a fare una convenzione con un parcheggio per gli avventori del gloryhole!".
Alla fine arriva. E' sotto casa. Gli do le ultime informazioni e mi metto in attesa.
Si apre la porta, entra, silenziosamente. Un silenzio pesante. Si avvicina al buco. si cala i pantaloni e fa spuntare dal buco un cazzo già in erezione. Come aveva promesso, il suo cazzo è molto bello, grosso, lungo e molto largo e perfettamente dritto. Uno spettacolo.
Mi avvicino e inizio a succhiarlo con grande passione e dolcezza. L'uomo deve essere molto eccitato, perché si tira indietro, forse già sente salire lo sperma. Rimane dietro e poi si riavvicina. Non mi fa assaporare il suo cazzo, rimane a volte lontano dal buco oppure lo mette dentro solo a metà. Io mi fermo, questo cazzo va ammaestrato. Deve capire che lo tocco e lo succhio solo se si abbandona al mio glory, se poggia tutto se stesso alla parete di legno e si abbandona alla mia bocca. Resiste, forse veramente è vicino all'orgasmo.
Alla fine sembra capire, non glielo succhio se non fa come dico io. E così si abbandona al mio glory. Lo succhio e lo sento ansimare, i suoi respiri sono sempre più veloci ed i suoi gemiti aumentano di intensità. Mi tolgo ed inizio a segarlo, prima dolcemente e poi con foga, quando sento il suo cazzo diventare sempre più duro nelle mie mani. Il suo grido di piacere è sonoro ed eccitante e subito dopo inizia ad uscire dal cazzo una fontana di sperma, diversi getti che mi inondano ed imbrattano la maglietta. Sono molti, non li ho contati: lo fate voi?



Finito lo tsunami di sperma, con dedizione gli pulisco il cazzo, quando ho finito lui si toglie e si tira su boxer e pantaloni e senza dir nulla apre la porta e va via.
Tutto quel silenzio, un po' mi ha ferito. E' vero, un glory hole dovrebbe essere in silenzio ma almeno un ciao!